gordiano
agg. – Di Gòrdio, nome dell’antica capitale della Frigia e del suo mitico fondatore. Usato soltanto nell’espressione nodo g., il nodo che stringeva il giogo al timone del carro consacrato da Gordio a Zeus nel suo tempio, e che Alessandro Magno nel 334 a. C. troncò con un colpo di spada, ottenendo così il dominio dell’Asia, come prediceva l’oracolo a chi avesse saputo sciogliere quel nodo; di qui, in senso fig., difficoltà inestricabile per cui una questione non può essere risolta se non agendo con decisione ed energia: tagliare, troncare, recidere il nodo g., superare una situazione difficile andando direttamente allo scopo senza perdere tempo a voler eliminare ogni singolo ostacolo.