s. m. [dall’ant. gorgozza o gorgozzo (che ebbero lo stesso sign.), affine a gorga]. – Canna della gola, esofago, e per estens. la gola stessa; oggi solo con valore scherz.: beveva ogni tanto un bicchiere per bagnarsi il gorgozzule.
gorgozzule /gorgo'dz:ule/ s. m. [dall'ant. gorgozza o gorgozzo, affine a gorga], non com. - [tratto posteriore della cavità orale tra laringe e faringe, attraverso cui passa il cibo e dove risiedono le corde vocali] ≈ [→ GORGA].