gossipivoro
s. m. e agg. (iron. scherz.) Chi o che si nutre, è avido di pettegolezzi. ◆ l’ultimo numero di «Riza Psicosomatica» rende noto che il suo pool di psicologi ha stabilito che gli italiani maschi dedicano 52 minuti al giorno a parlare di calcio, le donne ne spendono 50 per chiacchierare di shopping. E, globalmente parlando, 35 minuti sono destinati al pettegolezzo. Ma un mese e mezzo fa i giornali lanciavano uno studio di «Eta Meta Research» che rivelava che i minuti gossipari erano la bellezza di 300, con l’aggiunta che ben l’83% dei maschi è gossipivoro, ma che le donne sono gossipanti più crudeli. (Mina, Stampa, 15 gennaio 2005, p. 1, Prima pagina) • Il bello il brutto […] della politica come proseguimento del gossip e viceversa, è che c’è sempre una novità di troppo, ogni volta all’altezza della situazione e dei suoi protagonisti. Quest’ultima riguarda Gianfranco Fini. […] la separazione con Daniela, annunciata l’estate scorsa dall’avvocato e onorevole [Giulia] Bongiorno. La stessa figura che dopo il trionfo del processo Andreotti alimenta la rubrica «Doppia difesa» con Michelle Hunziker su «Chi» e a cui si deve lo sdoganamento del prelibato bocconcino per il pubblico dei gossipivori: Elisabetta [Tulliani] è incinta. (Filippo Ceccarelli, Repubblica, 10 novembre 2007, p. 9, Politica).
Composto dal s. ingl. gossip con l’aggiunta del confisso -voro.
Già attestato nella Stampa del 28 luglio 2001, p. 1, Prima pagina (Mina).