governo di scopo
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ a pensarci bene, mandare [Romano] Prodi a gambe levate non conviene al signore di Arcore. Il Quirinale a quel punto ha l’obbligo di cercare una nuova maggioranza. Ebbene, la nuova maggioranza per un governo «di scopo» che porti avanti la legislatura fino a quando le riforme istituzionali ed elettorali siano state realizzate ed attui la Finanziaria e i suoi collegati, è sulla carta disponibile: la maggioranza attuale più An e Udc. Per un governo «di scopo». Maggioranza di emergenza. Conviene a [Silvio] Berlusconi? (Eugenio Scalfari, Repubblica, 25 novembre 2007, p. 1, Prima pagina) • fra i diversi scenari ipotizzabili è un non impossibile soprassalto di saggezza delle forze politiche, che riescano a mettere rapidamente in campo un Governo «di scopo», capace di realizzare in Parlamento almeno la riforma del sistema elettorale. O che in alternativa consenta lo svolgimento del referendum Guzzetta sulle modifiche alle modalità di voto. (F. Co., Sole 24 Ore, 26 gennaio 2008, p. 20, Politica e società).
Composto dal s. m. governo, dalla prep. di e dal s. m. scopo.
V. anche governo di missione, governo funzionale.