graffiato
agg. e s. m. [part. pass. di graffiare]. –Lacerato con le unghie o con oggetti appuntiti: aveva il viso tutto graffiato; un vetro graffiato. In partic., intonaco graffiato, rivestimento graffiato, e spesso assol. graffiato s. m., intonaco o rivestimento murale per pareti interne o esterne la cui superficie si presenta con striature più o meno lunghe e profonde ottenute passando sulla superficie stessa speciali lame seghettate o pettini metallici, quando il materiale costituente è ancora allo stato pastoso, o anche adoperando paste contenenti granuli duri, generalmente di silice, che, sotto l’azione dell’attrezzo metallico di lisciatura, si spostano rigando la superficie nella direzione di movimento dell’attrezzo.