granato4
granato4 s. m. [dall’agg. granato1]. – In botanica, arbusto delle punicacee (Punica granatum), detto comunem. melograno o melagrano, coltivato talvolta per ornamento: alto fino a 5 m, cespuglioso, ha rami terminanti in una spina, foglie di forma varia, lunghe 5 o più cm, fiori solitarî o riuniti a 2 o 3, per lo più di colore rosso; il frutto (detto in botanica balausta, e comunem. melagrana, mela granata, pomo granato) è una sorta di bacca sferica, coriacea, giallo-rossastra, la quale si apre irregolarmente mostrando i numerosi semi prismatici, succosi, di gradevole sapore acidulo-dolciastro e di colore rosso vivo. La polpa dei semi si usa per preparare gelati e sciroppi, la corteccia dei rami e della radice, che contengono diversi alcaloidi velenosi, come vermifuga, e la buccia del frutto per la concia del cuoio e per fabbricare inchiostro.