grave [lat. gravis]. - ■ agg. 1. (non com.) [che ha un peso relativamente grande, che dà una sensazione di peso: il g. fardello di legna] ≈ gravoso, greve, pesante, ponderoso. ↔ leggero, lieve. 2. (fig.) [di situazione, impegno e sim., che non si può sopportare: una g. circostanza] ≈ arduo, complesso, critico, difficile, duro, faticoso. ‖ scottante. ↔ leggero, lieve, modesto, sereno, tranquillo. 3. (fig.) [di decisione, evento e sim., che comporta o annuncia pericolo: g. notizie] ≈ incombente, inquietante, minaccioso, preoccupante, serio. ↔ innocuo. ‖ insignificante, irrilevante, irrisorio, trascurabile. 4. [di malattia, che comporta grande rischio: sono sintomi g.] ≈ pericoloso, preoccupante. ↑ fatale, mortale. ↔ innocuo, leggero, trascurabile. 5. [di cose negative o dannose, di dimensioni superiori alla norma: subire g. perdite] ≈ grande, ingente, notevole, pesante. ↔ esiguo, irrilevante, irrisorio, scarso. 6. (estens.)[di gesto, movimento e sim., che si muove con lentezza: passo g.] ≈ flemmatico, lento, tardo. ↔ agile, rapido, spedito, svelto, veloce. 7. (fig.) [di aspetto, comportamento e sim., improntato a grande serietà, ecc.: tono g.] ≈ austero, severo, solenne. ↔ dimesso, semplice. 8. (mus.) [di suono, voce e sim., dal timbro non acuto: note g.] ≈ basso. ↔ acuto, alto, argentino, squillante. 9. (gramm.) [di accento, segno grafico che si pone sull'ultima vocale di parole tronche, sui monosillabi che richiedono distinzioni di significato, o sulle vocali e, o toniche per indicare il timbro aperto] ↔ acuto. ■ s. m. (fis.) [spec. al plur., oggetti sottoposti alla forza di gravità: le leggi della caduta dei g.] ≈ corpo, peso.