greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento femminile (una tunica orlata con una g. di nastrino nero), e più o meno variata, come distintivo di grado, in oro o in argento, portato sulle uniformi di tutti gli ufficiali generali e ammiragli (fino alla seconda guerra mondiale era portata anche sulla fascia del berretto, sostituita poi da un tratto di trecciola sopra l’attaccatura della visiera) (v. fig. a p. 704). Analogo motivo è usato anche in architettura, come decorazione, in rilievo o dipinta, di membrature architettoniche. 2. In radiotecnica, antenna a greca, antenna ricevente direttiva, costituita da un conduttore piegato a greca, con lati lunghi un quarto di lunghezza d’onda. 3. Corta veste femminile, con maniche larghe e corte ricamate agli orli, oggi non più in uso.