grifo1
grifo1 s. m. [prob. lat. tardo grȳpus «nasone», che è dal gr. γρυπός «che ha il naso ricurvo»]. – 1. Il muso del maiale o del cinghiale (anche detto grugno). 2. fig., spreg. La faccia dell’uomo: va’ a lavarti il g., sudicione!; che ha da brontolare quel brutto g.?; ora ti rompo il g. (più com. il muso); torcere, voltare il g. in segno di disprezzo o disgusto: Però ti china e non torcer lo g. (Dante); ant., ungersi il g. a spese altrui, mangiare a ufo: diliberar tutti e tre di dover trovar modo da ugnersi il g. alle spese di Calandrino (Boccaccio). 3. roman. Caduta, ruzzolone (forse con allusione al fatto che, cadendo, generalmente si batte il viso a terra): fare un g. dalla bicicletta, da cavallo.