grog
‹ġròġ› s. ingl. [dal soprannome Old grog, dato, per il suo vestito di grogram (adattam. ingl. del fr. gros-grain), all’ammiraglio ingl. E. Vernon, che nel 1740 proibì ai marinai di bere rum puro] (pl. grogs ‹ġròġ∫›), usato in ital. al masch. – 1. Bevanda composta di rum o cognac, acqua calda e zucchero, con buccia di limone (quindi simile al ponce, ma più forte). 2. Per estens., nel linguaggio industriale, materiale più o meno finemente sminuzzato derivante dalla macinazione di rottami di refrattario, in uso nell’industria ceramica.