gromma
grómma s. f. [dal ted. svizz. grummele]. – 1. Incrostazione lasciata dal vino sulle pareti interne delle botti; prov., il buon vino fa gromma e il cattivo muffa; con senso analogo, ma fig., in Dante: Sì ch’è la muffa dov’era la gromma, c’è il male dove prima era il bene. 2. estens. a. Incrostazione lasciata da acqua stillante o nei condotti. b. Incrostazione che si forma nel fornello delle pipe, in seguito a lungo uso.