grossolano
agg. [der. di grosso1]. – Di cosa, rozzo, rustico, nella materia o nell’esecuzione: stoffa, tela g.; oggetti, ornamenti g.; lavori g., arte g., senza precisione o finezza. Riferito a persona, rozzo per natura e per scarsa educazione, materiale, ordinario e spesso villano nel comportamento e nel modo d’esprimersi: un uomo g.; gente g.; analogam., modi g., animo g.; parole g., bisticci, scherzi g., volgari; uno spettacolo g.; con senso attenuato, anche senza connotazione di biasimo: ingegno g., non affinato dalla cultura. Per estens., errore g., spropositi g., grossi, marchiani. ◆ Avv. grossolanaménte, in modo rozzo, con scarsa finezza: parlare, comportarsi grossolanamente; un mantello tagliato e cucito grossolanamente; mobili rustici, grossolanamente sbozzati e piallati.