grufare
v. intr. – Forma ant. per grufolare: come porco che per fango grufi (N. Forteguerri). Raro e scherz. come trans.: Mangiava una scodella di tartufi Rinaldo, bene acconcia in un guazzetto: Non si pensò che costui gliela grufi (Pulci), gliela porti via per mangiarsela avidamente.