guaiava
s. m. [dallo spagn. guayaba (propr. il frutto dell’albero, detto invece guayabo), che è da una voce indigena diffusa nell’aruaco, nel caribico e nel tupi], invar. – Albero della famiglia mirtacee (Psidium guajava), coltivato nelle regioni tropicali in diverse varietà per i frutti, globosi o piriformi, con polpa molle, dolce e un po’ acidula, dall’odore caratteristico, che si consumano crudi, cotti o in marmellata.