guanciale2
guanciale2 s. m. [der. di guancia]. – 1. Cuscino, spec. quello che si tiene sul letto per appoggiarvi la testa: l’imbottitura, la federa del guanciale. Meno propriam. (ma la distinzione etimologica non è sempre rispettata dall’uso), quello che si tiene sui divani, sulle poltrone o per terra, per ornamento o per comodità. Modo prov., dormire tra due g., essere libero da preoccupazioni, stare assolutamente tranquillo sul conto di qualche cosa o anche di qualcuno. 2. ant. Parte dell’elmo che proteggeva la guancia, spesso mobile a cerniera: Dal lato manco il colse nel g. (Berni); erano così detti anche i lati di un tipo di celata (detta «alla borgognona») che proteggevano il viso. 3. Lardo, con poche venature di magro, ottenuto salando la guancia del maiale: spaghetti al guanciale. 4. Nell’attrezzatura navale, elemento protettivo, di legno o d’altro materiale, che difende dallo sfregamento i cavi di manovra, le sartie, le catene delle ancore, ecc.
◆ Dim. guancialétto (v.), guancialino (v.); spreg. guancialùccio; accr. guancialóne; pegg. guancialàccio.