guastare [lat. vastare "render vuoto, deserto, devastare, guastare"]. - ■ v. tr. 1. [ridurre in cattivo stato, rendere inservibile: g. un meccanismo] ≈ danneggiare, deteriorare, rompere, rovinare, [riferito a denti] cariare, [per azione del tempo] logorare. ↑ distruggere, fracassare. ↓ sciupare. ‖ manomettere, mettere fuori uso, sabotare. ⇓ deformare, deturpare. ↔ accomodare, aggiustare, restaurare, riparare, sistemare. ● Espressioni: fig., guastare il sangue (o la salute o il sonno) (a qualcuno) ≈ angosciare (ø), angustiare (ø), preoccupare (ø), tormentare (ø). ↔ confortare (ø), rasserenare (ø), rassicurare (ø), tranquillizzare (ø). 2. (fig.) a. [introdurre un turbamento in una situazione, un rapporto e sim.: g. un'amicizia] ≈ compromettere, danneggiare, pregiudicare, rovinare, sconquassare. ↑ sconvolgere. ↓ scombussolare, turbare. ↔ aggiustare, ricomporre, [riferito a un legame, una relazione e sim.] rinsaldare. b. [in senso morale, cambiare in peggio: le cattive compagnie l'hanno guastato] ≈ corrompere, mettere (o portare) su una cattiva strada, rovinare, traviare. ↔ raddrizzare, redimere. 3. [assol., recare disturbo o danno (per lo più in frasi negative): un bicchiere di più, a tavola, non guasta] ≈ disturbare, fare male, nuocere. ↔ aiutare, fare bene, giovare, servire. ■ guastarsi v. intr. pron. 1. [non funzionare più: si è guastato lo scaldabagno] ≈ avariarsi, danneggiarsi, (fam.) partire, rompersi, rovinarsi, (fam.) scassarsi. ↔ aggiustarsi, sistemarsi. 2. [di generi alimentari, diventare immangiabile: la carne si è guastata] ≈ alterarsi, andare a male, avariarsi, deteriorarsi, (fam.) passare. ⇓ ammuffire, imputridire, inacidire, marcire, putrefarsi, [di burro, grassi e sim.] irrancidire. ↔ conservarsi, mantenersi. 3. (fig.) [perdere integrità morale: era un bravo ragazzo ma si è guastato] ≈ bacarsi, corrompersi, rovinarsi, traviarsi. ↔ redimersi, riabilitarsi, rimettersi (o ritornare) sulla retta via. 4. [con riferimento alle condizioni atmosferiche, volgere al brutto: il tempo si sta guastando] ≈ peggiorare. ‖ annuvolarsi, rannuvolarsi. ↔ migliorare. ‖ rasserenarsi, schiarirsi. ■ v. rifl. [rompere i rapporti, con la prep. con: g. con i colleghi] ≈ (non com.) divorziare, inimicarsi (ø, con), rompere (i ponti), troncare. ↔ (non com.) amicarsi (ø, con), (lett.) gratificarsi (presso), rappacificarsi, riavvicinarsi (a). ↑ ingraziarsi (ø).