guidrigildo
s. m. [dal lat. mediev. guidrigild, voce di origine germanica]. – Nell’antico diritto germanico, il prezzo che l’uccisore di un uomo libero doveva pagare alla famiglia dell’ucciso per riscattarsi dalla vendetta: consisteva in origine in capi di bestiame, e in seguito in somme di denaro, che variavano secondo il grado sociale dell’offeso; la consuetudine si estinse nel sec. 14° col prevalere dell’autorità pubblica.