guttaperca
guttapèrca s. f. [dall’ingl. gutta percha, traslitt. di due voci malesi, di cui la prima significa «gomma», la seconda è di sign. incerto]. – Prodotto ottenuto dal latice di varie piante sapotacee dell’arcipelago australasiatico, per estrazione, in acqua a 70-90 °C, dalle foglie, dai rami e da pezzi di corteccia, costituito essenzialmente dall’idrocarburo isoprene e da resine; si presenta come una massa plastica, flessibile (ma non elastica), resistente agli acidi e agli alcali, che si ossida all’aria e alla luce ed è solubile negli idrocarburi aromatici e clorurati. Viene usata nel rivestimento di cavi sottomarini, nella fabbricazione di contenitori per acidi e alcali, come eccipiente per medicamenti, ecc.