hamadan
hamadàn 〈ha-〉 s. m. [dal nome della città di Hamadān, nell’Iran occid.]. – Tappeto persiano, di fattura non eccessivamente raffinata ma di materiale resistentissimo (solitamente lana di cammello, di cui spesso mantiene i colori naturali), caratterizzato dalla presenza dominante, al centro del campo e in una o più fasce della bordura, del motivo herati, variamente intrecciato. Questi tappeti sono spesso conosciuti col nome improprio di mossul, che è il nome della città dell’Iraq occid. da cui veniva spedita a Costantinopoli la produzione di hamadan della zona montana del Kurdistan.