headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro nuovo centro sarà operativo. Impiegherà dieci ricercatori che saranno collegati con l’ufficio tecnico centrale di Casale Monferrato dove c’è il nostro “headquarter” e lo stabilimento storico del gruppo». (Sole 24 Ore, 16 novembre 2003, p. 9, Economia italiana) • nell’articolo di [Tommaso] Padoa-Schioppa, Wimbledon è un derivato dalla realtà, una metafora della modernità positiva, il contenitore ludico e nazionale di una «cosa» virtuale e trasnazionale. La realtà sociale è molto più banale e insieme, e proprio per questo, molto più complessa. Wimbledon, o un «head quarter», sono fantastici, ma stanno ai problemi imposti dalla modernità come Londra sta al Regno Unito. (Giulio Tremonti, Corriere della sera, 3 marzo 2005, p. 1, Prima pagina) • Michelangelo Pistoletto, 75 anni, ha sue opere esposte nelle collezioni dei più importanti musei d’arte contemporanea a New York, Parigi, Barcellona, Seul, Madrid e Washington. Fra le installazioni più recenti «Wollen-La mela reintegrata», un grande frutto di tre metri per tre coperto di lana, oggi esposto stabilmente nell’headquarter della Ermenegildo Zegna a Milano (Paola Guabello, Stampa, 20 gennaio 2008, Asti, p. 74).
Espressione ingl. composta dall’agg. head (‘capo, principale’) e dal s. quarter (‘quartiere, sede’).
Già attestato nella Stampa del 20 dicembre 1994, Milano, p. 1 (Luca Dondoni), nella variante grafica head-quarter.