hertziano
〈erzi̯àno〉 (meno com. erziano) agg. – Relativo al fisico ted. H. R. Hertz (v. la voce prec.), o da lui studiato o scoperto. In partic., onde h., le onde elettromagnetiche usate nelle radiocomunicazioni (lo stesso, quindi, che radioonde), prodotte da oscillatori elettronici di frequenza compresa tra qualche Hz e circa 1012 Hz, e di lunghezza d’onda variabile da qualche millimetro a migliaia di metri, irradiate con antenne oppure trasmesse mediante cavi coassiali, guide d’onda, ecc.