hiziki
s. f. inv. Alga, vegetale marino commestibile proveniente dal Giappone. ◆ La formula privilegia piatti che «mentre li mangi senti che ti fanno bene», come abbiamo sentito dire da una signora in vena di commenti zen. Originali gli antipasti, dal pâté di Tofu all’insalata di alghe Hiziki, mentre tra i primi vale la pena di provare il riso basmati con verdure di stagione. (Corriere della sera, 21 luglio 1999, ViviMilano, p. 15) • Leggi sul menù «canapè di caviale hiziki» e pensi che le uova se sono di storione e non di gallina vanno bene. Invece no, il caviale hiziki è fatto con alghe giapponesi nere tagliate a pezzettini e condite con limone, olio, tanto aglio e prezzemolo. Sono le loro acciughe al verde. (Bruno Gambarotta, Stampa, 26 settembre 2003, Torinosette, p. 41) • Entro il 2034, secondo il rapporto intitolato Future of food («Il futuro del cibo»), gli abitanti del Regno Unito si siederanno a cena di fronte a piatti eccentrici come purè al melograno, crocchette di pesce luna blu, pasta di quinoa (un cereale peruviano) condita con hiziki (saporita alga giapponese). (Arena, 29 ottobre 2004, p. 1, Prima pagina).
Dal giapp. hiziki.
Già attestato nella Repubblica del 10 aprile 1997, p. 16, Salute (Claudia Bortolato).