home-party
(home party), loc. s.le m. Ricevimento, festa organizzata in casa. ◆ È una gastronomia indiana che fa anche servizio di catering e home party, a prezzi scontati per clienti affezionati e studenti universitari. Spendendo poco potrete assaggiare piatti tipici indiani, ma anche farvi preparare (ultimissima novità) menu studiati ad hoc per ciascun commensale secondo i principi dell’Ayurveda. (Cristina Merlino, Corriere della sera, 20 dicembre 2000, ViviMilano, p. 12) • Metti una sera dopocena, le cubiste in salotto: questa l’ultima tendenza degli home-parties capitolini, lanciata da Marco Marazza per brindare alla sua recente nomina a professore ordinario di Diritto del lavoro. (Maria Serena Patriarca, Messaggero, 30 marzo 2004, p. 41, Cronaca di Roma).
Espressione ingl. composta dai s. home (‘casa’) e party (‘festa, ricevimento’).
Già attestato nel Corriere della sera del 23 settembre 1994, Corriere Lavoro, p. 6 (Martino Spadari).