hongkonghese
s. m. e f. e agg. Chi è nato o abita a Hong Kong; di Hong Kong. ◆ Sgangherato e visionario, rutilante e marziale, il film [«Storia di fantasmi cinesi»] è prodotto da Tsui Hark, che ha creato la nouvelle vague del cinema d’azione hongkonghese, ora felicemente riciclata nei kolossal spettacolari e fracassoni di Hollywood. (Bruno Ventavoli, Stampa, 24 dicembre 1998, p. 20, Società e Cultura) • Ogni hongkonghese usa in media tre sacchetti di plastica al giorno. (Europa, 7 giugno 2007, p. 7, Press Review) • Con la colonna sonora di «In the Mood for Love», l’hongkonghese Wong Kar-wai aveva azzeccato una compilation d’atmosfera e di grande successo, rispolverando tra l’altro Nat King Cole e «Quizás, quizás, quizás». (Alberto Pezzotta, Corriere della sera, 28 marzo 2008, p. 20, Cronaca).
Derivato dal toponimo Hong Kong con l’aggiunta del suffisso -ese.
Già attestato nella Repubblica dell’11 luglio 1984, p. 8, Politica (Tiziano Terzani).