ialino
agg. [dal lat. tardo hyalĭnus, gr. ὑάλινος, der. di ὕαλος «vetro»]. – 1. letter. Che ha l’aspetto e la trasparenza del vetro: Giunone è descritta con una veste i., cioè di color di vetro e trasparente per l’aria (Caro); in un’apparenza vitrea, ialina (D’Annunzio). 2. Con accezioni specifiche: a. In mineralogia, detto di minerali limpidi e trasparenti, e spec. del quarzo puro, perfettamente incolore; in petrografia, sinon., non com., di vetroso. b. In biologia, cartilagine i., tipo di cartilagine a struttura omogenea e aspetto vitreo, caratterizzata dall’abbondanza di sostanza intercellulare (o matrice) – costituita da fibre di collagene e da mucopolisaccaridi – e dall’assenza di fibre elastiche (per es., le cartilagini articolari, quelle costali, del naso, della laringe, ecc.). c. In patologia, degenerazione i., trasformazione dei tessuti che in seguito a denaturazione delle proteine cellulari, perdono la normale struttura e acquistano aspetto vitreo. d. In embriologia, membrana i. polmonare, sostanza di aspetto vitreo che nel feto tappezza l’epitelio degli alveoli polmonari e che, nelle ultime settimane di vita intrauterina, per l’intervento di enzimi elaborati da particolari cellule alveolari, si dissolve, consentendo così gli scambî gassosi respiratorî, necessarî nella vita extrauterina; la persistenza di questa membrana nei neonati immaturi può essere causa di grave e spesso mortale insufficienza respiratoria.