iato
ïato s. m. [dal lat. hiatus -us, der. di hiare «aprirsi; spalancare la bocca»]. – 1. Sinon. di dieresi, come fatto fonetico (non indica invece la rappresentazione grafica), e riferito all’incontro di vocali non solo nel corpo d’una stessa parola, ma anche in fine e principio di due parole consecutive (sicché anche la dialefe, nella metrica, si può definire una particolare forma di iato). 2. fig. Soluzione di continuità, frattura nello svolgimento di un’azione o di una serie di fatti: un periodo di stasi storica, un vero i. fra due epoche. 3. a. In anatomia, nome di alcune aperture, orifizî o spazî cavi; in partic.: i. aortico, apertura del diaframma per la quale passa l’aorta; i. esofageo, orifizio del diaframma attraversato dall’esofago. b. In ematologia (più spesso nella forma lat. hiatus), assenza di uno o più stadî intermedî di maturazione delle cellule, leucocitarie nel caso di leucemia acuta (iato o hiatus leucemico), e eritrocitarie nel caso di eritremia acuta (iato o hiatus eritremico).