ibis redibis non morieris in bello
〈... mori̯èris ...〉. – Frase latina, riferita dal Chronicon del monaco cistercense Alberico delle Tre Fontane (sec. 13°) a un antico oracolo: in quanto priva di punteggiatura (o di altro segno che suggerisca la posizione della pausa nel modo di leggerla), si presta a una doppia interpretazione in quanto facendo pausa prima o dopo il non, il significato della frase viene ad essere rispettivamente «andrai, ritornerai, non morirai in guerra», oppure «andrai, non ritornerai, morirai in guerra». L’inizio della frase è usato talvolta come locuz. sostantivata per indicare risposta sibillina, azione o discorso ambiguo, e in genere cosa che riesca oscura, incomprensibile: le sue parole sono un ibis redibis; questo non è un problema, è un ibis redibis.