iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate, generalmente costituita da un architrave poggiante su colonne e completata normalmente da raffigurazioni e immagini sacre (donde il nome); attualmente, nelle chiese di rito greco, cattolico o ortodosso, è un elemento essenziale della liturgia ed è per lo più costituita da un muro pieno, interamente dipinto con immagini sacre nella parte fronteggiante le navate, e fornito di tre porte, di cui la centrale, detta santa, consente il passaggio soltanto al vescovo, al sacerdote e, talvolta, al diacono.