idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero atomico 1, peso atomico 1,00797, presente in natura, allo stato libero, in diversi gas naturali e nell’atmosfera (in tracce negli strati bassi, in percentuali crescenti in quelli più alti) e, allo stato combinato, nell’acqua, in numerosissimi composti inorganici (acidi, basi, sali acidi, ecc.) e in tutte le sostanze organiche: inodore, incolore, insapore e infiammabile, è il più leggero dei gas conosciuti e l’elemento più diffuso nell’universo; prodotto industrialmente (per es., con la distillazione secca dei carboni fossili, con l’elettrolisi dell’acqua), viene usato, fra l’altro, nella preparazione dell’ammoniaca, per l’idrogenazione dei grassi e dei carboni fossili, nell’industria petrolifera, e come propellente. 2. In denominazioni di composti chimici: i. antimoniato (SbH3), gas incoloro, tossico, di odore sgradevole; i. arsenicale (AsH3), composto altamente tossico, chiamato anche arsina, il cui assorbimento danneggia gravemente i reni, i globuli rossi e il fegato; i. fosforato, noto anche con il nome di fosfina; i. solforato, noto anche con il nome di acido solfidrico; perossido d’i., altro nome dell’acqua ossigenata; i. pesante, altro nome del deuterio, così detto per avere massa atomica doppia di quella dell’idrogeno. 3. Legame i., locuzione con cui viene indicata un’interazione tra molecole (o tra atomi di una stessa molecola), resa possibile dalla presenza di un atomo di idrogeno tra due atomi di elementi elettronegativi come fluoro, ossigeno o azoto: è caratterizzata da una accentuata direzionalità e da un maggior contenuto energetico rispetto alle altre interazioni molecolari. 4. In astrofisica, ciclo dell’i., uno dei meccanismi di produzione dell’energia irraggiata dalle stelle: consiste in una catena di lente reazioni nucleari (svolgentesi per lo più nella parte centrale della stella), che ha inizio con la reazione protone-protone e termina, attraverso stadî intermedî, con la formazione di elio.