illecito
illécito (ant. illìcito) agg. e s. m. [dal lat. illicĭtus, comp. di in-2 e licĭtus «lecito»]. – Non lecito; non consentito dalla norma morale o da leggi civili o religiose: acquisti, affari, guadagni i., commercio i.; atti i.; una relazione i.; ottenere per vie illecite. Nel linguaggio giur., di ogni atto contrario alle norme del diritto; anche come s. m.: commettere un i.; un i. civile, penale, amministrativo, a seconda della natura della norma violata; versare in illecito, essere in condizioni di illiceità. In partic., negozio giuridico i., quello che ha una causa illecita, cioè contraria a una norma imperativa di legge, al buon costume o all’ordine pubblico, o quello che le parti si sono determinate a concludere esclusivamente per un motivo illecito comune a entrambe. ◆ Avv. illecitaménte, in modo illecito: agire illecitamente; ricchezze illecitamente accumulate.