imbarazzare /imbara'ts:are/ [dallo sp. embarazar]. - ■ v. tr. 1. (non com.) [occupare un luogo costituendo un intralcio al movimento, al passaggio: i. una manovra; i. lo stomaco] ≈ ingombrare, intralciare, ostruire. ↔ liberare, sgombrare. 2. (fig.) [mettere in una condizione di disagio psicologico: la sua presenza m'imbarazzava] ≈ impacciare, mettere a disagio (o in imbarazzo). ↑ inibire, intimidire. ↔ confortare, mettere a proprio agio. ■ imbarazzarsi v. intr. pron. [sentire imbarazzo] ≈ (non com.) impacciarsi, sentirsi a disagio (o in imbarazzo). ↑ inibirsi, intimidirsi. ↔ confortarsi, sentirsi a proprio agio.