imbastitura
s. f. [der. di imbastire]. – 1. L’operazione dell’imbastire, cucitura abbozzata a punti lunghi per preparare un lavoro di cucito: i. dei calzoni; fare un’i.; meno com., piega, cucita a punti lunghi, per accorciare provvisoriamente una sottana o una manica. La cucitura stessa, i punti che si fanno imbastendo: disfare l’i.; togliere le imbastiture. Raro in senso fig., il tracciare uno schema, un disegno sommario di uno scritto, di un’opera e sim. 2. Nella lavorazione dei cappelli di feltro, operazione mediante la quale si forma lo strato di peli costituente il cono del cappello; anche, lo strato stesso di peli così ottenuto. 3. estens. Nelle costruzioni meccaniche, il montaggio provvisorio di una costruzione, per fissare con precisione le posizioni relative degli elementi che la compongono, onde permettere il successivo collegamento dei pezzi. 4. fig. Nel linguaggio sport., sfinimento improvviso che può colpire un atleta, spec. un corridore ciclista, in seguito a prolungato sforzo; si manifesta con l’irrigidimento dei muscoli e la perdita di scioltezza degli arti inferiori.