imbiondare
v. tr. e intr. [der. di biondo] (io imbióndo, ecc.). – Forma letter. e poco com. per imbiondire, più usata nel trans., e riferita in partic. alle messi: dove fertil pian Cerere imbionda (Chiabrera); Il sole imbionda ... la viva lana (D’Annunzio); come intr. (aus. essere), ha più spesso la particella pron.: Non s’imbiondan per me spighe feconde (Redi).