imboccatura
s. f. [der. di imboccare]. – 1. Apertura, bocca, orifizio attraverso cui si può accedere, o da cui si può inserire o versare qualche cosa nell’interno di un recipiente, di un corpo tubolare, di una struttura cava: l’i. di un tubo, di un condotto, della canna fumaria; i. stretta, ampia. Di una strada, di un corso d’acqua, ecc., il punto dove si entra (contrapposto a sbocco, da dove si esce): l’i. del canale, del fiume, della galleria, del porto, della valle. 2. La parte d’uno strumento a fiato a cui s’applica la bocca per trarne il suono: l’i. della cornetta, del sassofono. Anche, la maniera di adattarvi le labbra, per ottenere una buona emissione del suono: avere una buona, una cattiva i.; perdere l’i. per mancanza d’esercizio; estens., non com., non avere l’i. a qualche cosa, non averci abitudine. 3. La parte del morso che si mette in bocca al cavallo, unita alla briglia, e serve per far sentire all’animale l’azione delle mani del guidatore.