immane
(ant. inmane) agg. [dal lat. immanis «crudele», poi «gigantesco», comp. di in-2 e manus «buono»]. – Smisurato, di enorme grandezza: corpo, statura i.; l’i. gigante; più spesso di fatto, azione, comportamento, e, nell’uso letter. e ant., di animale (e per estens. di persona), che, oltre che grandi, siano anche orribili, spaventosi, o crudeli, spietati, inumani: un’i. sciagura; i. misfatto; urla immani; Inferocita terra, i. mare Mi separa dal luogo della tomba (Ungaretti); una belva, un mostro i.; crudelissimi e inmanissimi inimici (L. B. Alberti).