immergere /i'm:ɛrdʒere/ [dal lat. immergĕre, der. di mergĕre "tuffare", col pref. in- "in-²"] (io immèrgo, tu immèrgi, ecc.; pass. rem. immèrsi, immergésti, ecc.; part. pass. immèrso). - ■ v. tr. 1. [mettere un corpo dentro un liquido, anche con la prep. in del secondo arg.: i. le mani (nell'acqua)] ≈ ↑ tuffare. ‖ bagnare. ↔ estrarre, (fam.) tirare fuori. 2. (estens.) [far penetrare, con la prep. in del secondo arg.: i. la lama (nel petto)] ≈ affondare, inserire, introdurre. ↔ estrarre (da), tirare fuori (da). ■ immergersi v. rifl. (con la prep. in) 1. [entrare in un liquido, spec. per fare un bagno: i. nella vasca] ≈ ↑ tuffarsi. ‖ bagnarsi. ⇑ entrare. ↔ affiorare (da), emergere (da), riemergere (da). ⇑ uscire (da). 2. (estens.) [penetrare in un ambiente, in uno spazio, ecc., in modo da esserne avvolto: i. nelle tenebre] ≈ addentrarsi, inoltrarsi. ↑ sprofondare. ↔ emergere (da). 3. (fig.) [darsi interamente a un'occupazione, a un'attività intellettuale e sim.: i. nella lettura; i. nel sonno] ≈ abbandonarsi (a), sprofondare, tuffarsi. [⍈ BAGNARE]