immoderato
agg. [dal lat. immoderatus, comp. di in-2 e moderatus «moderato»]. – Riferito a persona, che è senza moderazione, che non sa contenersi entro i giusti limiti: essere i. nel mangiare, nel bere, nei proprî appetiti; l’inquieta, insaziabile, i. natura umana (Leopardi). Riferito a cosa, che va oltre la misura, eccessivo: desiderî i.; ambizione i.; sete i. di piaceri; arse D’ira e di rabbia i. immensa (T. Tasso). Cfr. il più com. smoderato. ◆ Avv. immoderataménte, senza alcuna moderazione: mangiare, bere, spendere immoderatamente; desiderare immoderatamente il potere, il guadagno.