impallidire v. intr. [der. di pallido, col pref. in-¹] (io impallidisco, tu impallidisci, ecc.; aus. essere). - 1. a. [diventare pallido: i. per un'emozione] ≈ sbiancare. ↔ accendersi, arrossire. ↑ avvampare, farsi di brace, (lett.) imporporare, imporporarsi, infiammarsi. b. (fig.) [turbarsi profondamente: è una situazione da far i.] ≈ allibire, restare di sasso (o di stucco), sbalordire, sbigottire, sconcertarsi. 2. (estens.) [di sorgente luminosa o di cose colorate, perdere luminosità] ≈ offuscarsi, oscurarsi, (lett.) ottenebrarsi, sbiadire, scolorirsi. ↔ accendersi, colorarsi, illuminarsi. 3. (fig.) [perdere di gravità o d'importanza: la sua fama continua a i.] ≈ affievolirsi, attenuarsi, diminuire, indebolirsi, offuscarsi, sbiadire, scemare, sfumare. ↔ accentuarsi, accrescersi, aumentare, crescere, ingigantirsi, rinvigorirsi.