impalpabile
impalpàbile agg. [dal lat. tardo impalpabĭlis, comp. di in-2 e palpabĭlis «palpabile»]. – Di corpo o sostanza che, per la sua sottigliezza e tenuità, non è palpabile, che sfugge cioè al tatto: un velo i.; cenere, polvere, farina, sabbia, talco impalpabile. ◆ Avv. impalpabilménte, in modo così fine da risultare impalpabile: zucchero candi impalpabilmente polverizzato (Redi).