impaludare
v. tr. [der. di palude]. – Ridurre a palude: Non molto ha corso [il Mincio], ch’el trova una lama, Ne la qual si distende e la ’mpaluda (Dante). Come intr. (aus. essere), diventare palude, trasformarsi in palude: colà dove impaluda Ne i seni di Comacchio il nostro mare (T. Tasso); più com., nell’uso, con la particella pron.: la regione, un tempo fertile, ora si è impaludata.