impancarsi
v. intr. pron. [der. di panca] (io m’impanco, tu t’impanchi, ecc.), non com. – Propr., mettersi a sedere su una panca, in partic. a tavola: ogni sera impancato alla bettola predicava ad alta voce (I. Nievo). Per lo più usato in senso fig., con riferimento a persona che si mette alla pari con gente di più alta condizione: Un vilissimo facchino Si nobilita la giubba, E dal banco salta fuori A impancarsi co’ signori (Giusti); anche, di chi con aria d’autorità prende posto fra altri con la presunzione d’insegnare, giudicare e sim.: impancarsi a giudice, a censore; impancarsi a fare il maestro.