impaziente1
impaziènte1 agg. [dal lat. impatiens -entis, comp. di in-2 e patiens «paziente»]. – 1. letter. Che non vuole o non sa sopportare cosa o situazione che faccia soffrire o che in qualche modo sia sentita come un’oppressione, come una limitazione di libertà; quindi insofferente, intollerante: temperamento iroso e i.; per lo più determinato da complemento: essere i. d’indugi, d’ostacoli; un animo i. di freno; gioventù i. di giogo (anche in senso proprio, riferito ad animali: bue i. del giogo). 2. Che manca di pazienza, che non ha la disposizione a sopportare la molestia che altri possono arrecare e perciò s’inquieta e va in collera facilmente: essere i. con i figli, con gli studenti; estens., di atto che dimostra impazienza: gesto, sguardo, parole i.; e analogam., mani i., e sim. 3. Che è mosso da forte desiderio (di fare, di apprendere qualche cosa), e non sa rassegnarsi ad aspettare: sono i. di sapere com’è andata, di conoscere il risultato, di avere tue notizie, di finire questo lavoro; tutti erano i. di partire, di tornare; estens.: desiderio, brama impaziente. ◆ Avv. impazienteménte, con impazienza, con desiderio intenso: aspettavo impazientemente la sua telefonata; camminava su e giù guardando impazientemente l’orologio.