impegolare
v. tr. [der. di pegola] (io impégolo, ecc.). – In senso proprio, sinon. pop. di impeciare, cioè spalmare, impiastrare (e, al rifl., impiastrarsi, sporcarsi) di pece: i. lo scafo di un’imbarcazione; Li arruncigliò le ’mpegolate chiome E trassel sù (Dante). Più com. oggi in senso fig., al rifl., cacciarsi in imbrogli, in faccende moleste e intricate, o stringere rapporti dannosi alla propria reputazione, e sim.: si è impegolato nei guai fino agli occhi; è andato a impegolarsi con quella gentaccia.