impensato
agg. [comp. di in-2 e pensato, part. pass. di pensare]. – A cui non s’era pensato, quindi inaspettato, imprevisto: mutamento i.; la rovina fu così i. che non si poté far nulla per impedirla; tu, Renzo, procura di venirci: e se, per caso i., tu non potessi, mandate un uomo fidato (Manzoni). Locuz. avv. all’impensata, tutt’a un tratto, inaspettatamente: cogliere all’impensata. ◆ Avv. impensataménte, senza pensarci, non di proposito: l’ho fatto, l’ho detto impensatamente; o inaspettatamente: impensatamente gli fu affidato un nuovo incarico.