imperturbabile
imperturbàbile agg. [dal lat. tardo imperturbabĭlis, der. di perturbare «turbare», col pref. in-2]. – Che non può essere perturbato: quiete, serenità i.; più spesso di persona, che non si turba per nessun motivo, che conserva in ogni occasione il controllo, la tranquillità dell’animo: un uomo, un carattere i.; anche con il sign. che è più proprio di imperturbato: rimanere, mostrarsi i.; senza curarsi dei fischi, continuò i. il suo discorso. ◆ Avv. imperturbabilménte, senza turbarsi o scomporsi: nonostante la confusione e il viavai della gente, continuava imperturbabilmente a leggere; ascoltava imperturbabilmente quel coro di accuse.