implicito
implìcito agg. [dal lat. implicĭtus, part. pass. di implicare, propr. «inviluppato, confuso insieme»]. – 1. Di giudizio o concetto o fatto che, senza essere formalmente ed espressamente enunciato, è tuttavia contenuto, sottinteso, in un altro giudizio o concetto o fatto (contrapp. generalmente a esplicito): non avendo fatto obiezione, il mio consenso era i.; il biasimo è i. nelle sue parole. 2. In sintassi, proposizioni i. o di forma i., le proposizioni, generalmente subordinate, che hanno il predicato di modo «indefinito» (infinito, participio, gerundio), contrapposte alle proposizioni esplicite; per es.: «camminando di questo passo, non arriveremo mai» (implicita), che corrisponde a «se camminiamo di questo passo, non arriveremo mai» (esplicita). 3. In matematica, funzione i., funzione che non è assegnata direttamente, ma in via indiretta mediante un legame tra le variabili indipendenti e la funzione stessa. ◆ Avv. implicitaménte, non espressamente, in modo implicito, sottinteso: accettando la transazione, egli rinuncia implicitamente a ogni rivendicazione; in sintassi, proposizione formulata implicitamente.