imponderabile
imponderàbile agg. [comp. di in-2 e ponderabile, sul modello del fr. impondérable]. – 1. Non ponderabile, il cui peso cioè è tanto esiguo che non si può valutare con i comuni mezzi (bilance, apparecchi di analisi quantitativa, ecc.): tracce i. di pigmenti biliari; per estens., straordinariamente fine e leggero: una polvere imponderabile. In passato, si dava il nome di fluidi i. a certi enti fisici come la luce, il calore, l’elettricità, il magnetismo, in quanto risultava dall’esperienza che un corpo illuminato, riscaldato, elettrizzato, ecc., al quale cioè «si aggiungesse» luce, calore, ecc., non variava di peso; la spiegazione dei fenomeni elettrici, magnetici, termici, ecc. veniva così ricondotta all’analisi delle forze (attrattive o repulsive) che si supponeva si esercitassero tra le particelle di tali fluidi. 2. In senso fig., di cose immateriali, fatti, avvenimenti la cui natura ed entità sfugga al controllo e a una precisa determinazione pur producendo effetti sensibili: cause, motivi, ragioni i.; differenze i. ma che hanno la loro importanza; l’esito dipende da elementi i., da circostanze i.; anche sostantivato: gli i. della politica.