imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie vetrata dell’infisso e servono sia a rafforzarne la resistenza come mezzo di chiusura, sia a impedire il passaggio della luce (donde il nome di scuro o scuretto col quale l’imposta stessa è indicata in varie regioni): aprire, chiudere, accostare le i.; Era il mattino, e tra le chiuse imposte Per lo balcone insinuava il sole Nella mia cieca stanza il primo albore (Leopardi). Ormai ant., battente di una porta. 2. Nelle costruzioni, superficie di appoggio di una struttura ad arco o a volta sul relativo sostegno (piedritto). Linea d’imposta, l’intersezione fra l’intradosso della struttura e il paramento interno del sostegno; piano d’imposta, il piano in cui sono contenute le linee d’imposta dell’arco o della volta.