impotente
impotènte agg. [dal lat. impŏtens -entis, comp. di in-2 e potens -entis «che può» (v. potente)]. – 1. a. Che non ha la forza, la possibilità o i mezzi necessarî al compimento di una data azione o funzione: essere i. alla lotta, a difendersi; l’esercito si dimostrò i. ad arginare l’avanzata dei nemici; i medici si dichiararono i. a debellare il male; usato assol., debole, incapace, imbelle: un vecchio i., nazioni impotenti. In partic., dell’uomo, affetto da impotenza sessuale; anche sostantivato: è un impotente. b. Che manca di forza morale, o è privo dell’energia, dell’autorità necessaria: essere i. a mantenere la disciplina, a farsi ubbidire, a frenare gli abusi; anche assol.: un governo i.; un’amministrazione i., inetta; con altro sign., sentirsi i. contro il destino, contro la sorte, essere nell’impossibilità di modificare una condizione a cui ci si sente condannati. 2. Di cosa, inefficace, che non ottiene lo scopo: leggi i.; ira, collera, odio i., che si esauriscono in sé stessi, che non hanno la possibilità di tradursi in azione.