imprimatur s. m. [3a pers. sing. del cong. pres. passivo del lat. imprimĕre, nel sign. mod. di "stampare"; quindi "si stampi"]. - 1. (eccles.) [licenza di stampare un libro, data dalla censura ecclesiastica: ottenere l'i.] ≈ ⇑ autorizzazione, nulla osta, permesso, visto. 2. (estens., scherz.) [opinione favorevole alla pubblicazione di un libro, di un articolo e sim., da parte di chi ha responsabilità editoriali: ha ottenuto l'i. del direttore per il suo articolo] ≈ approvazione, assenso, consenso, luce verde, placet, via libera.